venerdì 26 ottobre 2007

Ecco il primo sinistro dei lavori di Corso Garibaldi...











Con molta probabilità sono il meno adatto a raccontare questo "piccolo" incidente di percorso, ma sono anche stato il primo ad arrivare sul posto: la recinzione del cantiere di C.so Garibaldi è caduta interamente, andando a finire sulla macchina di un giovane passante. Una battutina sarebbe d'obbligo, vista la mia eccessiva simpatia verso questo stravagante progetto, ma evito volentieri di scherzare per sottolineare, invece, una questione molto delicata: in Italia esistono leggi che disciplinano la sicurezza sui luoghi di lavoro (legge 626/94) e che prescrivono i requisiti minimi che devono avere i cantieri temporanei o mobili per evitare "anche" incidenti di questo genere (legge 494/96).
La pesantissima struttura in ferro era semplicemente poggiata a terra senza essere legata "nei punti giusti" ad alcun rinforzo. Anche un bambino delle scuole elementari capirebbe che il primo soffio di vento farebbe facilmente crollare una struttura di questo tipo (viste le sue caratteristiche e dimensioni si viene a creare il cosiddetto effetto vela, ossia lo stesso fenomeno del windsurf in mare).
Questa sera, non è retorica, la pesantissima struttura avrebbe potuto causare danni ben più gravi, magari alla salute di qualche cittadino, ma per fortuna l'assicurazione del cantiere provvederà solo a risarcire il conducente per il danneggiamento del veicolo. Speriamo di non dover più sentire storie simili: sui cantieri si può morire (anche solo passandoci davanti) se non vengono adeguatamente rispettate le norme di sicurezza.
Gianluca Bruno

7 commenti:

Gianluca Bruno ha detto...

Scusate per la bassa definizione delle immagini ma disponevo di un semplice telefono cellulare con fotocamera da 1.3 pixel.
La prima immagine da sinistra mette in evidenza il modo in cui la struttura è finita addosso alla macchina.
La seconda immagine, anche se frontalmente c'è una macchina che abbaglia, mostra l'intera struttura a terra...
La terza immagine, infine, evidenzia la fine dei lavori di ripristino momentaneo della struttura, realizzati grazie all'aiuto di alcuni passanti. Gianluca

Anonimo ha detto...

in effetti dalle foto non sicapisce proprio nulla

Gianluca Bruno ha detto...

La prossima volta scattale tu! Gianluca Bruno

Anonimo ha detto...

fai succedere un sinistro e chiamami.che dire è questo

Gianluca Bruno ha detto...

Hai ragione, avrei potevo convincere tutti i presenti ad aspettare che andassi a casa per prendere la mia Canon EOS 300D Digital Reflex! Sai che bel servizio fotografico...

Anonimo ha detto...

bravo.inizia ad uscire con la tua digital reflex e lascia a casa il tuo telefono.sai quanti casini ci saranno ancora per questo corso.prepara la tua reflex.

Gianluca Bruno ha detto...

Sinceramente mi auguro che non ci siano più incidenti di questo e altro tipo da fotografare!
Comunque quel che è fatto è fatto...non ci resta che aspettare la lontanissima consegna dei lavori. A presto, Gianluca