sabato 10 novembre 2007

Questione viabilità, La Gazzetta del Mezzogiorno del 9/11

Viabilità, “riparliamone”
Una proposta rivolta all’Amministrazione provinciale da Rotondella

Ci sono sei milioni di euro da spendere e c’è chi ritiene un buon
investimento il collegamento alla statale 106

Viabilità difficile nell’antica Rotunda Maris. Sia dal versante Sinnica sia da quello Jonica. Così, quattro associazioni culturali (Community “Laboratorio di Cultura Politica”, Khorakan, Pio La Torre e Arci “La Tarantola”) hanno scritto a Prefettura, Regione, Provincia,Comune. Oggetto dell’iniziativa i piani regionale e provinciale per la viabilità e l’utilizzo dei circa 6 milioni di euro stanziati dall’ente intermedio per il miglioramento delle strade extraurbane. «Siamo alle solite - si legge nella lettera - alle solite scelte suggerite da una prospettiva politica miope ed arrogante che, incurante dei problemi del territorio, rischia di sperperare denaro pubblico per la realizzazione di opere che non hanno alcun carattere di priorità». Su chi si appuntano gli strali? Sulla Provincia di Matera: «Dalle sue scelte dipenderanno le prospettive di sviluppo della comunità rotondellese. Senza che la predetta comunità abbia alcun potere decisionale in merito». Ma, perché tanta... acredine? «Si tratta di un finanziamento di circa 6 milioni di euro da destinare ad interventi sulle nostre strade extraurbane». E allora? «L'economia e le future prospettive del territorio sono rivolte alla statale Jonica. Si tratterebbe di Rotondella Due, l’area della Trisaia, il centro Enea, lo sbocco sul mare, i comuni viciniori. Insomma, tra Rotondella e la più importate arteria stradale per i flussi turistici, la 106. Si tratta si una irripetibile opportunità, forse l’ultima, per una comunità ed un territorio che si trovano sempre più ai margini del Metapontino”. Insomma, per le quattro associazioni firmatarie del documento «l'intervento prioritario è quello di un rifacimento del tratto stradale Rotondella-Jonica, il cui stato, oggi, è assolutamente indecente ,oltre che pericoloso. Tale tratto è quello della provinciale 104, caratterizzato da strette curve e controcurve, dove puntualmente si registrano incidenti che pregiudicano, di molto, le nostre possibilità di sviluppo economico e sociale». Invece? Invece «la Provincia sembrerebbe intenzionata ad utilizzare l’intero finanziamento di 6 milioni di euro per la realizzazione di un ponte, di qualche centinaio di metri, sul fiume Sinni (la “traversa Sinni” che oggi è ad attraversamento limitato) per assicurare un comodo accesso ai mezzi pesanti sulla statale Sinnica». Un’opera, a parere dei firmatari, che, «pur essendo auspicabile, non è prioritaria perchè i veicoli che utilizzano tale via di accesso sono, numericamente, insignificanti e perché Rotondella ha più accessi alla statale 653 e quello in questione è tra i meno percorsi». Da qui la richiesta di una conferenza di servizi dove esaminare la proposta “finale” delle quattro associazioni: «Utilizzare i 6 milioni di euro per consolidare la traversa (ponte) Sinni già esistente nonché migliorare la viabilità del tratto di provinciale 104 che assicura il collegamento Rotondella-statale 106». Filippo Mele
La posizione dell’Amministrazione comunale e del sindaco Agresti
sulla vicenda finanziamenti
«Discuteremo in Consiglio comunale un ordine del giorno da presentare a Regione e Provincia con le nostre richieste per migliorare la viabilità di accesso a Rotondella». Così, il sindaco, Vi to Agresti (Uniti per Rotondella), quando gli abbiamo chiesto della lettera inoltrata alle istituzioni da quattro associazioni culturali del suo comune. Lettera in cui si chiede di destinare i fondi stanziati dalla Provincia di Matera non alla costruzione di un nuovo ponte sul Sinni ma per consolidare quello già esistente puntando a migliorare la viabilità del tratto di provinciale 104 che assicura il collegamento con la statale Jonica. Collegamento ritenuto prioritario per il futuro del centro collinare-marino. Agresti non si è scomposto: «È la posizione dell’Amministrazione anche se mi corre l’obbligo di ricordare le battaglie dei cittadini residenti nella contrada Caramola per avere un ponte sul fiume Sinni degno di tal nome. Ricordiamo che attualmente sulla traversa il traffico è limitato alle auto e vietato ai mezzi pesanti. Ovviamente, riteniamo fondamentale il collegamento con la 106 per il nostro sbocco sul mar Jonio». Ma, non si potrebbero utilizzare allo scopo anche i fondi delle compensazioni nucleari? «No. Per la viabilità puntiamo ad altri canali di finanziamento». Filippo Mele
Gianluca Bruno

10 commenti:

Gianluca Bruno ha detto...

Il documento sottoscritto dalle Associazioni non conteneva una "proposta", come invece si evince dall'articolo di Filippo Mele, ma voleva semplicemente ricordare alle istituzioni competenti che il progetto originario-finanziato non riguardava il rifacimento della traversa Sinni.
Il progetto riguardava l'intervento su cinque tratti stradali che collegavano (e collegano)Rotondella alla Sinnica per rendere più agevole la viabilità e ridurre l'isolamento del nostro paese.
Le Associazioni si chiedono: perchè il progetto è stato modificato radicalmente? Perchè occuparsi esclusivamente della traversa Sinni? Perchè buttare a terra il ponte (per poi ricostruirlo) quando basterebbe consolidarlo? In questo modo sarebbe possibile intervenire sia sulle "curve" che sul ponte...
Qualche giorno fa, in una riunione, abbiamo appreso che i termini per una eventuale modifica al progetto che prevede esclusivamente la ricostruzione del ponte Sinni scadranno il 31 dicembre prossimo. I soggetti competenti devono assolutamente darsi da fare...sarebbe un peccato perdere anche questa opportunità! Gianluca Bruno

Gianluca Bruno ha detto...

Un'altra questione importante, sulla quale sarebbe il caso di fare chiarezza, riguarda la riduzione del finanziamento sulla viabilità da 7,1 a 6 milioni di euro. Infatti, il finanziamento è stato ritoccato attraverso un particolare meccanismo chiamato (dagli addetti ai lavori) RIMODULAZIONE. I cittadini, che non capiscono molto bene il burocratese, hanno comunque il diritto di sapere perchè si è passati da 7,1 a 6 milioni di euro. Cos'è la rimodulazione? Posso presumere che sia il trasferimento di denaro dal progetto X al progetto Y...ma questo trasferimento è possibile in tutti i casi? I soggetti competenti hanno provveduto a verificare che tutto sia stato svolto secondo le regole? Se tutto è stato svolto in maniera trasparente, e su questo non ho alcun dubbio, è possibile conoscere la nuova collocazione della cospicua parte del finanziamento? Gianluca Bruno

Gianluca Bruno ha detto...

Rapidissima ricerca...riguardo alla rimodulazione ho trovato quanto segue: "Il CIPE con le deliberazioni nn. 77 e 78 del 9/06/1999 e n. 69 del 22/6/2000 ha autorizzato, per tutti i patti territoriali, la possibilità di riutilizzare le risorse finanziarie derivanti da eventuali rinunce, revoche o economie conseguite in sede di attuazione degli interventi. Ha, inoltre, stabilito che le risorse derivanti dal suddetto riutilizzo possano essere destinate al finanziamento di nuove iniziative imprenditoriali o di nuovi interventi infrastrutturali selezionati dai soggetti sottoscrittori in coerenza con gli obiettivi del patto". Gianluca Bruno

Anonimo ha detto...

COMUNE DI ROTONDELLA
PROVINCIA DI MATERA



Prot.N.6811 data 5 ottobre 2007

Al Presidente della
Provincia di Matera
Via Ridola, 60
75100 Matera

E p.c. Alla Regione Basilicata
Dipartimento Presidenza della Giunta
Ufficio Programmazione e
Controllo di Gestione
V.le della Regione Basilicata, 4
85100 Potenza



Oggetto: Collegamento tra “Rotondella – S.S. 653 “Sinnica” . Intervento inserito nel II Atto Integrativo in materia di Viabilità
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A seguito della riunione di Consiglio Comunale del giorno 29 settembre c.a., si è tenuta una discussione sullo stato di attuazione dell’intervento di ammodernamento della viabilità stradale esistente, ed in particolare del tratto di collegamento tra l’abitato di Rotondella e la S.S. 653 “Fondo Valle Sinnica”. L’Amministrazione comunale in tale consesso ha ribadito, ove mai ce ne fosse bisogno, la sua ferma volontà di privilegiare lo snellimento della viabilità stradale nel tratto stradale da Rotondella centro verso la Statale 106 Jonica e la SS 653 Sinnica, con un intervento di adeguamento planimetrico della sede carrabile e l’abolizione di alcune curve, o e allo stesso tempo, il ripristino della viabilità esistente, mantenendo l’attuale tracciato sulla “traversa Sinni”.
Detta linea d’indirizzo è stata già sostenuta da questa Amministrazione nelle varie conferenze di servizio che si sono tenute, non ultima quella del 27 Agosto 2007 c/o la sede della Provincia di Matera. In tali sedi sono stati sollecitati gli enti preposti, ed in particolare la Regione Basilicata a prevedere in seno ai loro bilanci le somme occorrenti per garantire la completa realizzazione dell’opera, in particolare per quanto concerne l’ulteriore somma di € 1.100.000,00.
Tuttavia, questa Amministrazione è fortemente preoccupata in merito ai tempi con cui l’Amministrazione Provinciale di Matera si sta adoperando per la cantierizzazione dell’opera atteso che il tutto dovrà avvenire entro il termine del 31 dicembre c.a. pena la revoca del finanziamento da parte della Regione Basilicata.
Certi di un immediato riscontro e nello spirito di fattiva collaborazione tra Enti
si porgono Cordiali Saluti.



IL SINDACO
(Rag. Vito AGRESTI)

pinosuriano ha detto...

ciao gianluca. PArlavi di una riunione dei giorni scorsi... Quale???

Gianluca Bruno ha detto...

Conoscevo già questo documento firmato dal Sindaco; anche se, come ho ricordato in un altro commento, queste dichiarazioni non sono coerenti con quanto dichiarato dal primo cittadino nell'articolo del Quotidiano di agosto, nello scorso consiglio comunale e nella conferenza di servizio alla quale si fa riferimento nel documento stesso.
Queste polemiche, però, non interessano nè il sottoscritto nè le altre associazioni. Al massimo ne terranno conto i cittadini quando si troveranno a dover esprimere nuovamente il fatidico voto.
In questo momento, visto che mancano solo 50 giorni alla scadenza, non conviene, a mio modestissimo avviso, neppure all'opposizione strumentalizzare tanto il gravissimo errore del sindaco e dell'intera maggioranza comunale.
Questo è il momento giusto per un confronto allargato (maggioranza, opposizione, associazioni e cittadini) diretto alle altre autorità territoriali (Regione e Provincia)... La cosa migliore, come ha fatto notare anche il Presidente di Khorakanè, Giuseppe Digiamma, è un incontro pubblico fra tutte le parti interessate. Voglio anche aggiungere che non sono mancati nei giorni scorsi dei contatti per arrivare agli assessori provinciali e regionali competenti.
Organizziamo un incontro pubblico per chiarire definitivamente la questione e per cercare di far capire ai referenti provinciali e regionali quali sono gli interventi di cui questa comunità ha realmente bisogno. Gianluca Bruno

Gianluca Bruno ha detto...

Per Pino: nei giorni scorsi i rappresentanti delle associazioni che hanno sottoscritto il documento sono stati convocati dal capogruppo di opposizione, Vincenzo Francomano, per discutere della questione. Poi ti dico...
Ieri sono rientrato ed ho provato a chiamarti...magari ci sentiamo più tardi, buona domanica, Gianluca

Gianluca Bruno ha detto...

Il consiglio comunale di questa sera ha approvato all'unanimità un ordine del giorno sulla questione viabilità: si chiede alla Provincia di rivedere quanto stabilito nel consiglio provinciale di ottobre, relativamente all'approvazione del progetto esecutivo riguardante la costruzione della traversa sinni; e alla Regione di ripristinare il finanziamento iniziale di 7.1 milioni di euro.
Vista la ravvicinatissima scadenza (31 dicembre) siamo ancora in tempo per ottenere un risultato, a questo punto, largamente condiviso?
Intanto si sta facendo sempre più strada l'ipotesi di un incontro pubblico tra tutte le parti interessate, organizzato dalle Associazioni che hanno sottoscritto il documento...
A presto, Gianluca Bruno

Gianluca Bruno ha detto...

Quando si amministra o quando si fa informazione (a vario titolo), generalmente non è possibile esprire quello che si pensa su una questione scomoda "senza i famosi freni inibitori".
Bisogna cercare in tutti modi di dire e non dire, di dare ad intendere, di far intuire...anche perchè il confine tra pensare/comunicare e diffamare è molto sottile.
Ogni tanto, però, farebbe bene a tutti un pizzico di "lasciarsi andare"...questo perchè si rischia di escludere dalla comunicazione le persone presenti che non conoscono, e non sono tenute a conoscere, dettagliatamente una certa questione.
Durante il consiglio comunale di stasera un amministratore ha avuto il coraggio di dire esplicitamente come stanno le cose: la provincia è interessata a costrire la traversa sinni esclusivamente per interessi economici. L'ufficio tecnico provinciale riceverebbe oltre 1 milione di euro per la progettazione dell'opera.
Ora, tutti i cittadini possono conoscere veramente il motivo di questa infinita disputa... Ed ecco che la mobilità e il futuro di un paese che ha già tante difficoltà a rimanere in vita dipendono dai bonus che riceverebbe un ristretto ma privilegiato numero di persone. Gianluca Bruno

Anonimo ha detto...

Perchè sarebbe pericoloso il tratto della 104?
Quali criteri se non quelli del codice stradale possono defininire la 104 una strada pericolosa?
Forse la fretta e la poco professionalità alla guida di chi tutti i giorni guida con in testa i cazzi propri ne fanno una strada pericolosa.
Ma non è la strada ad avere i problemi,siamo noi che con i problemi non ci adeguiamo alla guida che quella strada richiede.
Poi,la traversa sinni ha la sua importanza,perchè per un problema di falsa politica,o meglio di propaganda a una politica vera e onesta si vuole ostacolare il finanziamento e quindi la realizzazione di un ponte che negl'anni ha ricoperto la sua importanza nei vari usi.
Signor X