sabato 30 giugno 2007

Caso Falcone: discussione in Commissione Affari Esteri del 28 giugno 2007

Per leggere cliccate sulle immagini



Gianluca Bruno


1 commento:

pinosuriano ha detto...

Anche io mi dichiaro, come Foti, totalmente insoddisfatto e non capisco (o forse sì) come faccia Mantovani a dirsi “parzialmente soddisfatto”. Ma di cosa? Il vice ministro non ha detto molto, e quel poco che ha detto rasenta la più vuota retorica.
Cosa avrebbe fatto il governo?
1. avrebbe “indicato avvocati favorevolmente noti”. E ci mancherebbe… complimenti per il grosso sforzo. Vi sembra tanto questa sponsorizzazione di “avvocati amici” per aiutare i due ragazzi?
2. avrebbe inviato “una visita consolare in carcere”: una sola in quattro mesi? Complimenti… e per fare cosa? Per accertare cosa, dato che nessun documento pubblico è stato prodotto in merito…? Vi sembra tanto anche questo?
3. l’Ambasciata avrebbe attuato “un ulteriore intervento per sollecitare le Autorità Competenti”. Ma quali? In che forma? Con che tipo di pressione e con quale argomentazioni? Si nota, con sospetto, che la risposta del vice ministro non fa alcun cenno al possibile sopruso operato dalla polizia nell’atto di arresto, come denunciato da Angelo e Simone. Proprio su questo punto, invece, si doveva fare la voce grossa.

Comunque, grazie per l’indicazione dell’avvocato e per la visita. C’è proprio bisogno della Farnesina, per fare questo?